93 – Rinnovi contrattuali – La consueta menzogna contro i lavoratori pubblici

In occasione dei rinnovi contrattuali del pubblico impiego si è soliti assistere ad una sistematica e virulenta campagna secondo la quale i lavoratori pubblici avrebbero lucrato in passato aumenti molto maggiori dell’inflazione. E’ UNA MENZOGNA! Con il comunicato stampa, che pubblichiamo, le oo. ss. confederali, dati ufficiali alla mano, dimostrano come l’aumento percepito negli ultimi anni dai lavoratori pubblici “contrattualizzati” è stato viceversa inferiore all’inflazione. Le stesse oo. ss. sottolineano come il problema nasca dal fatto che, nel calcolare il costo del lavoro pubblico, solitamente si mettono sullo stesso piano lavoratori pubblici con rapporto di lavoro privatizzato (cd. “contrattualizzati”) e lavoratori pubblici con rapporto di lavoro di diritto pubblico (ad es. magistrati, docenti universitari, militari, prefetti…). Tale equiparazione è fuorviante in quanto i lavoratori pubblici non contrattualizzati hanno rapporto di lavoro e retribuzione disciplinato dalla legge mentre quelli contrattualizzati hanno rapporto di lavoro e retribuzione disciplinato dal contratto. Da ciò deriva che il costo del lavoro pubblico non contrattualizzato (evidentemente molto più alto di quello contrattualizzato) non può essere imputato alla negoziazione in quanto esso è deciso unilateralmente dal Governo con legge. Per i motivi sopra esposti le oo. ss. confederali ritengono risibile lo stanziamento previsto dal Governo per i rinnovi contrattuali per il biennio economico 2008/2009, pari a solo l’1,1%, (soprattutto alla luce del decreto Tremonti che “spoglia” i lavoratori pubblici contrattualizzati di buona parte del salario accessorio) e faranno valere le ragioni dei lavoratori sin dalla prossima riunione che si terrà presso l’ARAN il prossimo 14 luglio.

92 – S.O.S. GIUSTIZIA – COL DECRETO TREMONTI UFFICI GIUDIZIARI IN GINOCCHIO – 22 luglio 2008 prima grande giornata di mobilitazione nazionale unitaria

Il decreto Tremonti (DL 112/2008), che anticipa la legge finanziaria 2009, produrrà effetti nefasti sull’amministrazione giudiziaria che, aggiungendosi alle gravi carenze preesistenti, rischiano di costringere seriamente gli uffici giudiziari alla chiusura. Ed invero esso: – invece di aumentare gli organici riduce del 10% quelli esistenti; – invece di prevedere nuove assunzione prepensiona i lavoratori anziani e vieta il ricorso al lavoro a tempo determinato; – invece di incentivare i lavoratori mette le mani nelle loro tasche “scippando” una parte considerevole del salario accessorio (FUA); – invece di “concertare” una seria riforma con le oo. ss. ne svilisce il potere negoziale; – invece di valorizzare il personale ne riduce d’autorità, cioè per legge, garanzie e diritti consolidati (ad es. malattia, part time…), così esponendolo ancor di più all’arbitrio della dirigenza. Al fine di ostacolare il perverso e distruttivo disegno del Governo, che mira unicamente a distruggere la macchina giudiziaria, le organizzazioni sindacali confederali hanno organizzato per il prossimo 22 luglio una prima giornata di mobilitazione nazionale che si articolerà in iniziative, quali assemblee, sit in, volantinaggi da realizzarsi in tutti gli uffici giudiziari del paese anche per informare il cittadino sui reali rischi che l’azione governativa comporta: la negazione del servizio giustizia. Nel pomeriggio dello stesso giorno si terrà, in piazza Cairoli (immediate adiacenze del Ministero), un sit in unitario di protesta in contemporanea con l’incontro, già convocato per quella data, che vedrà la partecipazione del Ministro. Tale sit in consentirà al Ministro, mentre discute con le delegazioni sindacali, di ascoltare “in diretta” anche il “grido” di protesta e di sdegno dei lavoratori giudiziari. Invitiamo i dirigenti sindacali territoriali della CISL FP Giudiziario ad attivarsi, di concerto con le Federazioni Territoriali, per garantire una piena riuscita delle iniziative programmate per il prossimo 22 luglio. Pubblichiamo il documento unitario sulla giornata di mobilitazione, il volantino da distribuire ai cittadini ed il volantino del sit in presso il Ministero della Giustizia. Per completezza di informazione ripubblichiamo i documenti, a firma del Segretario Generale della CISL FP, Rino Tarelli, del 23 giugno e del 1 luglio 2008 che illustrano compiutamente i contenuti del DL Tremonti.

91 – Malattia – Dietro front della Funzione Pubblica

Il Dipartimento della Funzione Pubblica, con parere n. 45 del 4 luglio 2008, ha chiarito il contenuto dell’art. 71, comma 2, del D.L. 112/08. In particolare la Palazzo VidoniFunzione Pubblica ha precisato che, nel caso in cui il dipendente protragga la propria malattia per un periodo superiore a 10 giorni o, in ogni caso, dopo il secondo evento di malattia nell’anno solare, la certificazione medica giustificativa può essere rilasciata sia dai presidi ospedalieri che da quelli ambulatoriali del Servizio Sanitario Nazionale, nonché dai medici di medicina generale (medici di base), come peraltro già avveniva prima dell’ emanazione del decreto legge n. 112/08. Il parere della funzione pubblica conferma quanto sostenuto dalla CISL: il contenuto contraddittorio delle disposizioni contenute nel decreto legge n°112/08; il loro spirito apertamente discriminante e punitivo nei confronti dei lavoratori pubblici; il fine di confondere l’opinione pubblica fuorviando l’attenzione dei cittadini dalle vere cause che rendono inefficienti le amministrazioni pubbliche.

Pubblichiamo il parere della Funzione Pubblica n. 45/08 e la nota del Segretario Generale della CISL, Rino Tarelli.

89 – Riqualificazione – Il sindacato confederale reitera la richiesta di incontro

In data 10 giugno 2008 le Federazioni Nazionali CGIL CISL e UIL hanno chiesto un incontro al Ministro della Giustizia Alfano al fine di riprendere il discorso su riqualificazione e riforma dell’organizzazione giudiziaria, interrotto con la fine della precedente legislatura. Poiché ad oggi nessuna convocazione è intervenuta da parte del Ministro, le Federazioni Nazionali hanno reiterato in data odierna la richiesta, precisando che il tempo dell’attesa è finito e che i lavoratori della giustizia ...  Leggi Tutto

88 – Finanziaria 2009 – Nuove dotazioni organiche: convocate le oo.ss.

Le oo. ss. dei dirigenti e del personale amministrativo sono state convocate per il prossimo 22 luglio 2008, ore 16.00, per discutere il seguente ordine del giorno: “riduzione delle dotazioni organiche del personale dirigenziale e rideterminazione delle dotazioni organiche del personale non dirigenziale dell’Amministrazione Giudiziaria in attuazione del decreto legge 25 giugno 2008 n.112”. E’ prevista la partecipazione del Ministro alla riunione. Vi terremo informati. Pubblichiamo copia della convocazione.

87 – Finanziaria 2009 – I veri obbiettivi del governo

Pubblichiamo il documento del Segretario Generale della CISL FP, Rino Tarelli, che, nel riassumere i nefasti contenuti del decreto legge 112/08 in materia Rino Tarellidi pubblico impiego, denuncia quali sono i reali obiettivi del Governo: lo smantellamento dello stato sociale, attraverso il forte ridimensionamento delle strutture e degli operatori pubblici, con conseguente grande business per gli affaristi e gli speculatori a danno e con costi tutti a carico dei cittadini e delle fasce più deboli della popolazione. Il Segretario Generale Tarelli assicura che alle linee di intervento contro lo scellerato disegno del Governo sarà data immediata diffusione non appena esse saranno definite con la Confederazione e con CGIL e UIL.

86 – Finanziaria 2009 – La CISL con gli ex lsu, i postali e i B1/B2 assunti in part time

Il decreto legge 112/08, che anticipa la finanziaria 2009, ha imposto alle pubbliche amministrazioni e, quindi, anche al Ministero della Giustizia una rideterminazione delle dotazioni organiche da effettuarsi entro e non oltre il 31 dicembre 2008, pena il divieto assoluto di assunzioni. Con nota inviata in data odierna al sottosegretario Caliendo la CISL ha chiesto che la prescritta rideterminazione avvenga per l’amministrazione giudiziaria in modo tale da rendere disponibili, entro la fine ...  Leggi Tutto

85 – Ufficiali giudiziari – Le oo.ss. confederali chiedono di incontrare il Ministro

Al fine di affrontare tutte le problematiche relative agli ufficiali giudiziari, soprattutto dopo gli attacchi alla categoria avanzati da parte della stampa ed alla luce del disegno di legge sulla privatizzazione della professione dell’ufficiale giudiziario, le oo. ss. confederali hanno chiesto un incontro al Ministro della Giustizia, Angelino Alfano.
Pubblichiamo copia della nota inviata al Miniatro.

84 – Ufficiali giudiziari – Privatizzazione: le oo.ss. confederali chiedono di incontrare Berselli

In data odierna le oo. ss. confederali hanno chiesto un incontro al senatore Filippo Berselli, presidente della Commissione Giustizia del Senato e promotore di un disegno di legge che prevede la privatizzazione della professione dell’ufficiale giudiziario. Pubblichiamo copia della nota inviata al senatore Berselli e copia del disegno di legge sulla privatizzazione presentato dallo stesso.
Vi terremo informati sugli sviluppi dell’iniziativa.