135 – Decreto Anticrisi – Approvata la legge di conversione: confermate le novità in tema di malattia, salario accessorio e precari
Approvata dal Senato il 1° agosto la legge di conversione del DL “anticrisi”. Tale legge, che sarà oggetto dalle prossime settimane di alcune modifiche su specifici argomenti, in attuazione di un decreto correttivo che sarà approvato dal Consiglio dei Ministri, conferma le misure di particolare interesse per le pubbliche amministrazioni previste dall’articolo 17 del decreto e precisamente: la eliminazione dell’iniqua disparità di trattamento tra pubblico e privato per quanto riguarda le fasce di reperibilità in caso di malattia; la riconsegna alla titolarità della contrattazione integrativa della piena determinazione dei criteri di erogazione dei compensi incentivanti la produttività; la stabilizzazione del personale precario in servizio presso le pubbliche amministrazioni.
Pubblichiamo la nota della Federazione Nazionale che illustra nel dettaglio i contenuti della legge di conversione anche con riferimento alle novità in campo previdenziale. Su quest’ultimo aspetto la nota illustra anche la posizione assunta dalla CISL: condivisione della scelta di uniformare gradualmente l’età della pensione per le donne del pubblico impiego (un anno in più ogni due con la piena parità nel 2018) e per l’adeguamento progressivo, per tutti, all’aspettativa di vita a partire dal 2015, quale elemento necessario per garantire ai giovani di oggi una rendita più consistente quando un domani si ritireranno dal lavoro; necessità di fare dei decisi passi in avanti verso l’avvio della previdenza complementare, che non può più essere rinviato.
Pubblichiamo altresì il testo della legge di conversione, schede sintetiche di lettura della legge, il testo articolo 17 del decreto legge anticrisi con i riferimenti legislativi, una scheda sulla normativa vigente relativa al lavoro precario, un volantino sull’argomento.
