149 – Nuove piante organiche e fua 2017 – I risultati della riunione di oggi

/ Luglio 21, 2017/ Giustizia Minorile e di Comunità

Si è svolto questa mattina presso il Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità il previsto incontro in tema di piante organiche e fua 2017.
All’inizio della riunione il Direttore Generale del personale, Starita, ha precisato che, per quanto riguarda le strutture minorili, la nuova proposta, a causa della penuria di personale nell’organico dell’area contabile, prevede almeno un contabile in ogni città con il sacrificio di qualche assistente amministrativo. Inoltre è stato ridotto di quattro unità l’organico di funzionario contabile in favore dell’organico del Funzionario della professionalità di servizio sociale. Tali quattro unità sono state assegnate agli USSM di Torino, Venezia, Bologna e Firenze.

Con riferimento agli UEPE, il direttore generale dell’esecuzione penale esterna, Castellano, ha affermato che la distribuzione del personale negli uffici è stata effettuata tenendo conto del carico di lavoro individuale privilegiando gli UIEPE e gli UEPE distrettuali, considerati come volano della probation.

Nel loro intervento CGIL CISL e UIL hanno sostenuto, preliminarmente, che a seguito della riforma dell’esecuzione penale e della riorganizzazione delle amministrazioni penitenziarie (DAP e DGMC) l’attuale organico, che presenta gravi scoperture, è del tutto sottodimensionato rispetto alle reali esigenze degli uffici.  Siccome alla deficienza degli organici si aggiunge la penuria di risorse materiali e finanziarie, CGIL CISL e UIL hanno comunicato di aver già denunciato la gravità della situazione al ministro, chiedendo allo stesso un incontro, ed hanno preannunciato l’adozione di ulteriori e più pregnanti iniziative di mobilitazione a partire dal prossimo autunno.
Pertanto, ribadendo che la dotazione è del tutto insufficiente e che dunque non può trovare l’approvazione delle OO.SS, hanno chiesto alla Amministrazione che si passi appena possibile ad adottare la determinazione triennale del fabbisogno che possa dare risposte concrete in ordine alla gravi sofferenze degli uffici.

Nello specifico, CGIL CISL e UIL hanno inoltre aggiunto che, date le condizioni, non è possibile depauperare gli uffici locali a favore degli interdistrettuali; sugli uffici locali infatti grava un significativo carico di lavoro da un punto di vista quantitativo e qualitativo che va evaso in ambiti territoriali molto vasti e sovente disagiati da un punto di vista orografico e delle vie di trasporto.

CGIL CISL e UIL hanno poi affrontato la questione dell’autonomia contabile che va riconosciuta agli UEPE locali, quali quello di Siena, non solo per decreto ma attraverso provvedimenti amministrativi conseguenti, quali la previsione in pianta organica di funzionari contabili, e specifiche assunzioni in tale figura professionale.

CGIL CISL e UIL hanno infine segnalato l’urgenza di dare il giusto riconoscimento, giuridico ed economico, ai direttori reggenti degli UEPE.

In merito al FUA, CGIL CISL e UIL, pur apprezzando l’intento dell’amministrazione, hanno chiesto di rinviare ogni decisione al tavolo negoziale interdipartimentale che è quello competente a decidere secondo la norma. Successivamente hanno precisato che l’assegnazione delle posizioni organizzative è riservata al personale del comparto ministeri e che vi è una disparità di trattamento, che va sanata, tra l’indennità datoriale prevista in favore dei direttori reggenti degli UEPE e la posizione organizzativa prevista in favore dei direttori di IPM. È evidente che per CGIL CISL e UIL quest’ultima deve essere elevata.

Al termine della riunione il direttore generale del personale ha parlato delle gravi scoperture in tutte le figure professionali, quantificando in particolare l’attuale carenza nella figura del funzionario della professionalità di servizio sociale (1701 unità in organico con una scopertura di 388 unità) ed ha assegnato un ulteriore termine di dieci giorni per l’inoltro di ulteriori osservazioni in tema di piante organiche.  Le decisioni sul FUA sono state rinviate alle prossime riunioni.