103 – Settore Informatico – I risultati dell’incontro di oggi
Si è svolto oggi il programmato incontro sulle problematiche del settore informatico. All’inizio della riunione il Capo Dipartimento Birritteri ha affermato, anche alla luce delle dichiarazioni rese ieri dai ministri Alfano e Brunetta in merito al processo di digitalizzazione della giustizia italiana, che tale processo si realizzerà attraverso due priorità: la notifica on line e la digitalizzazione dell’intero processo penale, a partire dai Tribunali di Roma e Milano. Il Capo Dipartimento ha anche precisato che l’amministrazione non intende utilizzare lo strumento delle esternalizzazioni per realizzare il predetto processo.
Il Direttore generale dei servizi informativi Aprile, dal canto suo, ha auspicato la necessità del confronto con il sindacato anche al fine di individuare forme di incentivazione per i lavoratori ed al fine di ripensare il modello organizzativo delle cancelliere e segreterie giudiziarie in conseguenza dell’automazione dei servizi di cancelleria.
La CISL, pur apprezzando le intenzioni manifestate dall’amministrazione, ha lamentato la carenza di una informazione preventiva e specifica sulla materia. In particolare la CISL ha chiesto all’amministrazione di conoscere, tra l’altro: le caratteristiche dell’hardware di cui intende dotare gli uffici giudiziari; le specifiche tecniche dei programmi che intende adottare: il tipo di formazione dei lavoratori che intende realizzare; il tipo di assistenza hardware e software che intende fornire ad uffici e singoli lavoratori in luogo di quella attuale, del tutto carente; la natura e la entità delle risorse (aggiuntive) con cui intende incentivare i lavoratori.
La CISL ha inoltre chiesto l’apertura di uno specifico tavolo per discutere le ricadute che la introduzione della notifica on line avrà sull’UNEP e sulla professionalità stessa degli ufficiali giudiziari.
Dopo ampia discussione l’amministrazione ha precisato, tra l’altro, che:
Il Direttore generale dei servizi informativi Aprile, dal canto suo, ha auspicato la necessità del confronto con il sindacato anche al fine di individuare forme di incentivazione per i lavoratori ed al fine di ripensare il modello organizzativo delle cancelliere e segreterie giudiziarie in conseguenza dell’automazione dei servizi di cancelleria.
La CISL, pur apprezzando le intenzioni manifestate dall’amministrazione, ha lamentato la carenza di una informazione preventiva e specifica sulla materia. In particolare la CISL ha chiesto all’amministrazione di conoscere, tra l’altro: le caratteristiche dell’hardware di cui intende dotare gli uffici giudiziari; le specifiche tecniche dei programmi che intende adottare: il tipo di formazione dei lavoratori che intende realizzare; il tipo di assistenza hardware e software che intende fornire ad uffici e singoli lavoratori in luogo di quella attuale, del tutto carente; la natura e la entità delle risorse (aggiuntive) con cui intende incentivare i lavoratori.
La CISL ha inoltre chiesto l’apertura di uno specifico tavolo per discutere le ricadute che la introduzione della notifica on line avrà sull’UNEP e sulla professionalità stessa degli ufficiali giudiziari.
Dopo ampia discussione l’amministrazione ha precisato, tra l’altro, che:
- procederà all’accorpamento interdistrettuale dei “domini” (centri di controllo). Essi verranno scelti fra le 13 o 14 sedi meglio fornite di infrastrutture informatiche (hardware) e di personale specializzato (esperti informatici);
- per l’anno 2010 l’obiettivo è quello di dotare tutti gli uffici giudiziari d’Italia del sistema informativo integrato per i servizi civili SICID, programma già ampiamente collaudato ed utilizzato in moltissimi uffici giudiziari;
- il nuovo sistema informativo integrato dei servizi penali denominato SICP è ancora in fase di testing e viene al momento utilizzato in 5 sedi (Firenze, Milano, Napoli, Genova e Palermo). Esso è in continua evoluzione in quanto non ha superato tutti i previsti collaudi. Appena terminata la fase di test e collaudo, tale programma sarà utilizzato da tutte le cancellerie e segreterie giudiziarie dell’area penale (compresi gli uffici del Giudice di Pace). Al momento non vi sono date certe sul termine della fase di testing; a
- nche il sistema informativo degli uffici del Giudice di Pace denominato SIGP è in fase di evoluzione e presto consentirà l’accesso dall’esterno agli avvocati e, più in generale, all’utenza; intende realizzare una formazione dei lavoratori specifica;
Al termine dell’incontro il Capo Dipartimento si è impegnato a trovare nuove risorse per incentivare il personale impegnato nel processo di “digitalizzazione della giustizia”.