53 – Ufficiali Giudiziari – La Commissione Giustizia ascolta la CISL

/ Marzo 19, 2009/ Amministrazione Giudiziaria

Si è svolta stamane la prevista audizione della CISL da parte della Commissione Giustizia del Senato. Nel corso dell’audizione la CISL ha enunciato la propria posizione sul disegno di legge delega che prevede la istituzione della figura libero professionale dell’ufficiale giudiziario (AS 749). Riportiamo i passi essenziali dell’intervento:

“Da alcuni anni si registra una progressiva erosione delle attribuzioni degli ufficiali giudiziari ossia l’assegnazione di alcune funzioni proprie di tale importante figura professionale a soggetti esterni all’amministrazione (ad es. notai, avvocati e, da ultimo, l’ente poste per le notifiche a mezzo posta degli atti processuali). Tale fenomeno è stato fortemente osteggiato dalla CISL fino alla proclamazione dello sciopero generale della categoria congiuntamente con le altre organizzazioni sindacali.
La progressiva informatizzazione del processo penale e civile e, più in generale, dei servizi di cancelleria, con particolare riferimento alla notifica on line, non può che acuire la denunciata spoliazione delle attribuzioni dell’ufficiale giudiziario.
La istituzione della figura libero professionale dell’ufficiale giudiziario è una risposta alla crisi della categoria che, ad avviso della CISL, non va scartata a priori nel senso che potrebbe essere una soluzione per bloccare la deriva e per restituire dignità all’ufficiale giudiziario ed efficienza al servizio.
Tuttavia la CISL ritiene che l’AS 749, per il quale siamo stati convocati, è un strumento legislativo inadeguato a realizzare una rivoluzione culturale quale sarebbe la istituzione di una figura, l’ufficiale giudiziario libero professionista, del tutto estranea alla cultura ed alla tradizione giuridica del nostro paese.
In particolare la CISL riscontra nell’AS 749 la carenza di un regime transitorio che accompagni, anche finanziariamente, l’ufficiale giudiziario che opta per la libera professione. Inoltre la CISL lamenta la mancata previsione della partecipazione sindacale alla fase di ricollocazione degli ufficiali giudiziari che optano per il pubblico impiego. Non è possibile decidere ope legis il loro inserimento nella figura professionale del cancelliere o in altra figura professionale ossia intervenire inaudita altera parte in materia riservata alla contrattazione collettiva.
Non secondaria, soprattutto per una organizzazione sindacale come la CISL, è la circostanza che il progetto di istituire la figura libero professionale dell’ufficiale giudiziario trova il consenso solo di una parte degli ufficiali giudiziari”.

L’audizione proseguirà martedì 31 marzo p.v. alle ore 21.00