47 – Ufficiali giudiziari – Notifiche On Line
Si è svolto stasera il programmato incontro con il Capo Dipartimento Birritteri in tema di notifiche telematiche in materia civile e penale.
Nel corso della sua esposizione il Capo Dipartimento ha illustrato le modalità tecniche di realizzazione della notifica on line, precisando che la stessa di fatto riguarderà prevalentemente le notifiche civili (circa venti milioni all’anno) e in via residuale quelle penali (circa otto milioni all’anno). Lo stesso, pur riconoscendo che nella notifica telematica è la “macchina” ad effettuare la notifica, ha garantito che l’amministrazione non ha intenzione di sottrarre all’ufficiale giudiziario la gestione del servizio e si è dichiarato disponibile a discutere col sindacato, in prossimi incontri, il ruolo ed i compiti dell’ufficiale giudiziario, e dello stesso ufficio NEP, alla luce di queste importanti ed ineludibili innovazioni tecnologiche.
La CISL non si è dichiarata contraria, in generale, alla informatizzazione dei servizi assicurati dall’ufficiale giudiziario e dall’ufficio NEP e, in particolare, alla notifica telematica. Tuttavia la CISL ha precisato che l’automazione dei servizi non può e non deve tradursi nello snaturamento o peggio ancora nella fine della identità e della specificità dello status giuridico dell’ufficiale giudiziario (professionalità e retribuzione) e dell’autonomia organizzativa, funzionale e finanziaria dell’UNEP. La CISL ha inoltre aggiunto che la introduzione della notifica on line non può tradursi in un aggravio di competenze (e, quindi, di carico di lavoro) per le cancellerie e segreterie giudiziarie attraverso il trasferimento a queste ultime di una parte delle attività oggi assicurate dall’ufficiale giudiziario.
A breve sarà convocato un nuovo incontro sull’argomento.
Nel corso della sua esposizione il Capo Dipartimento ha illustrato le modalità tecniche di realizzazione della notifica on line, precisando che la stessa di fatto riguarderà prevalentemente le notifiche civili (circa venti milioni all’anno) e in via residuale quelle penali (circa otto milioni all’anno). Lo stesso, pur riconoscendo che nella notifica telematica è la “macchina” ad effettuare la notifica, ha garantito che l’amministrazione non ha intenzione di sottrarre all’ufficiale giudiziario la gestione del servizio e si è dichiarato disponibile a discutere col sindacato, in prossimi incontri, il ruolo ed i compiti dell’ufficiale giudiziario, e dello stesso ufficio NEP, alla luce di queste importanti ed ineludibili innovazioni tecnologiche.
La CISL non si è dichiarata contraria, in generale, alla informatizzazione dei servizi assicurati dall’ufficiale giudiziario e dall’ufficio NEP e, in particolare, alla notifica telematica. Tuttavia la CISL ha precisato che l’automazione dei servizi non può e non deve tradursi nello snaturamento o peggio ancora nella fine della identità e della specificità dello status giuridico dell’ufficiale giudiziario (professionalità e retribuzione) e dell’autonomia organizzativa, funzionale e finanziaria dell’UNEP. La CISL ha inoltre aggiunto che la introduzione della notifica on line non può tradursi in un aggravio di competenze (e, quindi, di carico di lavoro) per le cancellerie e segreterie giudiziarie attraverso il trasferimento a queste ultime di una parte delle attività oggi assicurate dall’ufficiale giudiziario.
A breve sarà convocato un nuovo incontro sull’argomento.