Dirigenti – La ricognizione dei posti vacanti
Il Dipartimento della Funzione Pubblica, con circolare del 28 gennaio u.s, ha diramato le proprie direttive in ordine alla ricognizione dei posti vacanti di dirigente alla data del 31.12.2007 presso le Amministrazioni centrali dello Stato, gli Enti Pubblici non Economici e le Agenzie Fiscali. Il D.L.gs. 165/2001 e il successivo Regolamento di disciplina in materia di accesso alla qualifica di dirigente, approvato con D.P.R. 24 settembre 2004, prevedono che l’accesso alla qualifica dirigenziale avvenga o attraverso concorso pubblico per esami, indetto dalle singole amministrazioni nella percentuale del 70 % dei posti disponibili calcolati in relazione alla dotazione organica al 31 dicembre di ogni anno, ovvero attraverso corso-concorso selettivo di formazione, bandito dalla Scuola Superiore della pubblica amministrazione nella percentuale del 30 % dei posti disponibili nella dotazione organica di ciascuna amministrazione al 31 dicembre di ogni anno. Giova ricordare che la ripresa dei processi di reclutamento del personale, sia dirigenziale che appartenente alle aree professionali, è ora possibile sulla base di quanto disposto dalle Leggi Finanziarie 2007 e 2008 che hanno abolito il precedente ed incoerente blocco delle assunzioni introducendo un nuovo meccanismo di recupero virtuoso di una quota percentuale dei risparmi derivanti dal turn over del personale.
Pubblichiamo la circolare della Funzione Pubblica del 28 gennaio 2008 e la nota sulla materia del Segretario Generale della CISL FP, Rino Tarelli.